L’attività di link building è, come visto in un precedente articolo, una pratica SEO che prevede la costruzione di una rete di link tra diversi siti web.
Scrivere un contenuto per la link building necessita non solo di competenza in termini di scrittura, ma anche di un’attività di ottimizzazione per i motori di ricerca.
Non esiste un solo modo di fare SEO off-page: in base all’ambito in cui si opera bisogna adottare specifici accorgimenti e trovare la via migliore per creare il contenuto più pertinente.
I tre metodi principali che si trovano sul web sono: Content Marketing, Guest Post e la promozione in Forum e Siti di Annunci.
Content Marketing: cos’è
Il content marketing è una classica operazione di SEO White Hat. L’obiettivo è quello di creare traffico organico al proprio sito, scrivendo dei contenuti di qualità, in grado di intercettare le ricerche dei lettori. Facilitare la user experience, offendo informazioni o servizi utili e adeguati al target, determina anche un incremento delle condivisioni dei link e un ritorno di visibilità per il sito. Quante volte troviamo su Google le risposte alle nostre domande grazie a blogger che rispondono in modo ordinato, semplice e completo? È giunto il momento per rimboccarsi le maniche e dare il proprio contributo.
Nei casi migliori, oltre a garantire un incremento delle visite alle nostre pagine, scrivere dei contenuti utili alle persone può anche servire in termini di autorevolezza. Una menzione o una citazione da un sito affine permettono di aprirsi a un pubblico già profilato e, di conseguenza, guadagnare maggiore notorietà.
Ci sono vari parametri, come la Zoom Authority, per misurare il valore di un sito e le opportunità di crescita in base alla qualità dei contenuti. Un esperto SEO deve tenere d’occhio questi dati per capire se sta lavorando nel modo giusto.
Link building Guest Post
Un guest post è un testo ospitato su un blog che contiene uno o più collegamenti a pagine esterne. Molto spesso questa pratica nasce come scambio fra blog affini alla ricerca di backlink di qualità, attività per cui risulta molto importante selezionare con attenzione la controparte. Si tratta di una procedura di scambio ben accetta da parte di Google, che permette di aiutare il motore di ricerca a indicizzare e profilare le pagine. Non è però un buon motivo per perdere il rigore rispetto alla produzione di contenuti, che devono conservare il loro valore informativo evitando l’eccesso di parole chiave e ancore per link building: in tal caso si potrebbe incorrere in penalizzazioni da parte di Google, con effetti negativi per entrambi i blog coinvolti nello scambio.
Forum Link building
Anche se non è da considerare una forma vera e propria di link building, esiste la possibilità di incrementare la visibilità di un sito attraverso la pubblicazione e la condivisione di link su forum e siti di annunci, che ottengono spesso buoni posizionamenti in SERP. Un fattore però spesso trascurato è che i link provenienti da queste piattaforme hanno valore nullo. Un backlink proveniente da un forum viene utilizzato più che altro per completare una conversazione fra gli utenti con informazioni utili, ma non influirà sull’indicizzazione da parte dei motori di ricerca.
Conclusioni
Fare link building è, quindi, un’operazione efficace per migliorare l’indicizzazione del proprio sito, ma bisogna stare attenti alle modalità. Scelte poco professionali o del tutto errate portano quasi certamente a effetti inversi rispetto a quelli cercati e potrebbe volerci tempo per rimediare. È sempre consigliabile quindi rivolgersi a esperti del settore.
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